Non solo crisi. Adesso ci si mette anche il tempo. La bizzarrie del meteo non aiutano il commercio alle prese non solo con le difficoltà legate al calo dei consumi e alla recessione ma anche con temperature che di certo non invogliano a comprare pullover, piumini o altri capi invernali. E così, nella stragrande maggioranza dei casi, le vetrine abbondano di capi bellissimi e a buon prezzo. Il consumatore più lungimirante può dedicarsi all'acquisto investendo per il futuro, leggasi prossimo anno ammesso che l'inverno si faccia sentire. I saldi termineranno a marzo dunque c'è ancora molto tempo per acquistare. Il mese di febbraio, in particolare, è ottimale per comprare capi che già ricordano la primavera. Molte case stanno lanciano collezioni pronte per essere indossate anche in un periodo di transizione come questo. Attualmente il trend dei saldi soffre di un lieve calo ma, con l'innesto dei primi capi primaverili o con un pizzico di freddo in più, c'è da giurare che il tracciato tornerà a salire.