Coppa Italia, Arezzo ko nell'andata della semifinale. La Turris cala il poker (4-2). Al ritorno servirà l'impresa

Le reti di Martinez e Bianchini tengono accese le speranze di passare il turno

Aelle
26/02/2013
Sport
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La semifinale d’andata di Coppa Italia sorride alla Turris che batte l’Arezzo 4-2 e complica la strada degli amaranto verso la finale. Per passare il turno adesso la squadra di Nofri dovrà vincere nel ritorno con almeno due gol di scarto. L’Arezzo ha pagato a caro prezzo alcune ingenuità in particolare sul primo e terzo gol della Turris con Dolci e Pucci non esenti da colpe. Nel primo tempo proteste amaranto per un rigore concesso in maniera generosa ai padroni di casa. Le reti di Martinez e Bianchini tengono in corsa il cavallino, ma al comunale servirà la classica partita perfetta.
Il primo quarto d’ora è scoppiettante. All’11’ Arezzo in vantaggio: sul cross dalla sinistra Bianchini fa sponda per l’accorrente Martinez, l’argentino ci mette il piatto e infila Manfredonia. L’1-0 degli amaranto resiste, però, appena un giro d’orologio. Al 12’ Lacarra approfitta di un’uscita fuori tempo di Dolci e lo anticipa per l’1-1. Quattro minuti più tardi Pucci atterra Vitale in area: il contatto è giudicato falloso dall’arbitro che assegna il penalty in favore dei padroni di casa. Sul dischetto si presenta Sibilli che non sbaglia e porta avanti la Turris. L’Arezzo sbanda e al 24’ subisce il terzo gol: Lacarra aggancia in area, aggira Pucci e di sinistro piazza la palla all’angolino. Bravo l’attaccante, ma troppo morbido il difensore amaranto nella circostanza. La squadra di Nofri non ci sta e nel finale di tempo accorcia le distanze con Bianchini che sotto porta scaraventa in rete un pallone vagante.
Nella ripresa l’Arezzo si scuote e cerca di rientrare in partita. Al 58’ sull’angolo di Rubechini, Pecorari svetta più in alto di tutti, ma Manfredonia salva la porta. Al 77’ la doccia fredda: Vitale calcia dal limite, sulla traiettoria c’è Pucci che devia il pallone quel tanto che basta per mettere fuori causa Dolci. Turris che si porta sul 4-2.
Poco dopo i campani reclamano un penalty per un contatto tra Falco e Idromela, ma il direttore di gara lascia correre. Arezzo sfortunato all’83’: Zuppardo, subentrato a Bianchini, anticipa Manfredonia,  sul pallonetto ci mette il corpo Bozzoni e la palla si stampa sul palo. Sul legno svaniscono le speranze amaranto.

IL TABELLINO

TURRIS - AREZZO 4-2

Turris (4-3-3): Manfredonia; Silvestre, Biagini, Allocca, Amendola; Sibilli, Manzo, De Rosa; Vitale, Moxedano (57' Mannone), Lacarra (76' Arcamone) A disp: Schettino, Terracciano, Amendola, Visciano, Postorino
Allenatore:Fabiano.

Arezzo (4-4-2): Dolci; Calzola, Pucci, Pecorari, La Rocca; Gentili (62' Bozzoni) Idromela, Piccolo, Rubechini; Bianchini (59' Zuppardo) Martinez (85' Mastromattei) A disp: Casini, De Martino, Mannini, Stufa, Dieme.
Allenatore: Nofri

RETI: 11' Martinez, 12' Lacarra, 15' Sibilli (rig), 24' Lacarra, 42' Bianchini, 77' Vitale

La conferenza stampa della vigilia di Federico Nofri

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