Un bel cartello appeso ad un muretto con scritto di evitare di far fare pipì ai propri cani proprio in quel punto. Noi abbiamo usato un linguaggio edulcorato per riassumere il senso della scritta riportata su un cartello, appeso da qualche tempo, sulla recinsione di un'abitazione aretina. Ma i proprietari non hanno affatto usato mezzi termini, probabilmente esasperati dai "ricordini" lasciati dai cani. Marcature del territorio che, specialmente quando è caldo, emanano pure un pessimo odore. Perchè, purtroppo, mentre gli animali non conoscono il rispetto i padroni dovrebbero sapere di cosa si tratta. Ma non è così. Anche in città, seppure i parchi siano dotati di spazi appositi per far fare i bisognini ai cani spesso li lasciano sciolti nelle zone dove dovrebbero stare al guinzaglio. E si fa presto a riprendersela con gli animali, anche se una tirata di orecchie endrebbe invece fatta a chi il guinzaglio lo tiene in mano.