Controlli della Forestale tra le province di Siena ed Arezzo, nei giorni scorsi, per individuare la provenienza di bottiglie d'olio con etichetta "sospetta". Gli uomini del comdando di Monte San Savino, svolgendo controlli su prodotti con marchio Igp e Dop hanno scoperto in un negozio alcune bottiglie con etichetta irregolare. Le bottiglie presentavano l'indicazione "Terre di Siena Dop" senza però riportare fascette o altre indicazioni obbligatorie relative alla pregiata denominazione senese: di fatto si sfruttava il nome "Terre di Siena" su bottiglie ceh contenevano comune olio extravergine italiano. E' quindi scattato l'accertamento presso l'imbottigliatore e si è scoperto l'utilizzo di una "etichetta di fantasia" chiaramente evocatriva della Dop "Terre di Siena", tale da generare confusione negli acquirenti che potevano facilemente essere ingannati sull'orgine del prodotto. Elevate, quindi, sanzioni amministrative per 8mila euro e sequestrati 50 litri di olio già confezionati ed etichettati pronti per la vendita e tenuti nel magazzino dell'imbottigliatore. Non sono stati rilevati comunque problemi di sicurezza alimentare, in quanto l'olio era effettivamente extravergine di oliva genuino, ma etichettato con l'indicazione geografica mendace.