Processo Bassolino, la Finanza ricostruisce i passaggi di denaro per il casale

Secondo i finanzieri fu pagata una tangente

10/10/2013
Attualità
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Nuovo passaggio questa mattina in aula per la vicenda che vede indagato per falso l'ex governatore della Campania nonché ex sindaco di Napoli Antonio Bassolino. Questa mattina in aula, davanti al collegio del Tribunale di Arezzo, ha testimoniato la Guardia di Finanza. In particolare gli agenti che hanno ricostruito i passaggi di proprietà del casale finito nel mirino dell'inchiesta. Secondo quanto emerso in aula sarebbero stati ritrovati appunti che testimonierebbero come lo stesso casale, sarebbe stato acquistato da Alvaro Fabrizi, ex funzionario del comune di Cortona, per conto terzi versione che contrasta con quella dello stesso architetto cortonese rimasto coinvolto nell'inchiesta e a processo per corruzione come Pino Petrella, il noto medico napoletano a cui il casolare apparterrebbe. In base alla testimonianza dei finanzieri, sarebbe stata pagata una tangente da parte del medico  amico dello stesso Bassolino, per far si che il funzionario chiudesse un occhio nei presunti illeciti edilizi commessi per ristrutturare il casale

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