Donna con pugnale Sick e sciabola condannata in Tribunale

Non poteva disfarsi delle armi perchè proibito dalla sua religione

11/10/2013
Attualità
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Viaggiava in treno diretta in Casentino, dove si sarebbe dovuta incontrare con alcuni indiani, indossando il turbante  e tenendo con se una lunga sciabola e un pugnale dei quali si è rifiutata di disfarsi perchè proibito dalla sua religione. La donna, una 44enne, con passaporto tedesco ma originaria dell'India, è stata fermata dalla Polfer, denunciata e infine condannata. L'episodio è accaduto qualche mese fa ma è stato rievocato questa mattina in Tribunale ad Arezzo. A sostenere l'accusa di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere il pm Bernardo Albergotti. La donna ha raccontato di essere un personaggio di spicco della religione Sick e di non poter assolutamente privarsi delle armi, simbolo della stessa. Ciò non le è valso ad evitare una condanna a 10 mesi e il sequestro delle armi.

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