A seguito della proposta avanzata, ad inizio anno, dall'ufficio misure di prevenzione della questura di Latina, il tribunale del capoluogo pontino ha disposto nei giorni scorsi il sequestro, eseguito in queste ore dal personale del questore Alberto Intini. Il provvedimento interessa beni dislocati, oltre che nella provincia laziale, a Padova, Arezzo, Porto Cervo, Porto Rotondo.
