E' il giorno del mercatino del Calcit, edizione 2013. Le vie della zona Eden, tradizionale luogo di svolgimento dell'iniziativa fin dagli inizi, da stamani hanno accolto una vera e propria marea umana. 1550 mini commercianti per quasi 400 banchi. "Ha problemi la notte ad accendere la luce? Con questa straordinaria lampada, signora, non avrà più difficoltà ". A pronunciare queste parole è un piccoletto di circa sette anni, che con un piglio degno di un commerciante ricco di esperienza, tenta di vendere una lampada da comodino a forma di orsacchiotto. La causa è di quelle eccellenti e si deve tentare di far tutto per piazzare qualche articolo. Stessa cosa per un coccodrillo in gomma, offerto da un altro dei piccoli cappellini gialli. Ma gli affari non mancano. Tra i banchi giocattoli, abiti, scarpe, collane, piante grasse. C'è ne è per tutti i gusti. Ed i clienti sono centinaia. Italiani ma anche molti stranieri. "Siamo soddisfatti perchè anche quest'anno la partecipazione è stata ampia - ha commentato Antonio Barulli, fratello di Gianfranco, uno dei fondatori del mercatino e instancabile organizzatore. Speriamo che il meteo ci assista e possiamo centrare il record". "Sicuramente andiamo verso una bella edizione - ha aggiunto Arnaldo Berbeglia, altro personaggio di spicco dell'organizzazione, siamo ben felici di lavorare per questo. Tra le curiosità , oltre agli stands gastronomici, anche la presenza di molti stranieri. "Ormai anche loro - ha detto Barulli - hanno compreso il significato della nostra iniziativa". Adesso lo scopo è uno solo, superare il traguardo dei 142mila euro raggiunto nella scorsa edizione. Ed i presupposti sono ottimi. Neppure qualche goccia di pioggia e nuvole minacciose hanno scoraggiato venditori e clienti.

