Partecipa a Arezzo Oggi

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Anci Toscana vuole chiarezza su Tares ed Imu

Il coordinatore Vanni: "vogliamo soluzioni meno onerose per i cittadini che non costringano i sindaci a passare ancora una volta per 'gabellieri' dello Stato"

Condividi su:

Anci Toscana dice basta a questa situazione di stallo e chiede chiarezza e tempi su TARES ed IMU.  Ancora una volta i sindaci dei piccoli comuni toscani lanciano un appello al Governo  per poter, almeno, lavorare in una situazione più fluida, con la certezza di poterlo fare su basi sicure, perché con questa situazione vengono a trovarsi in una difficoltà estrema nel fare i bilanci di previsione 2013, con il rischio, per rispettare le scadenze, che siano bilanci non realistici. "Chiediamo - afferma il coordinatore  dell'Anci Toscana Pierandrea Vanni sindaco di Sorano - chiarezza e tempi certi su Tares e Imu, con soluzioni meno onerose per i cittadini che non costringano i sindaci a passare ancora una volta per "gabellieri" dello Stato". Nel corso dell'incontro dei rappresentanti dei piccoli comuni, tenutosi a Firenze, e a cui ha partecipato anche il segretario generale di Anci Toscana Alessandro Pesci, ampio spazio è stato dedicato alla scadenza, fissata al 31 dicembre 2013, per la gestione associata, tramite Unione o Convenzione, delle funzioni fondamentali, ad esempio: Pianificazione Urbanistica ed Edilizia, Servizi Sociali etc....., per i Comuni sotto i 5000 abitanti, o 3000 se montani. Ancora una volta  Maurizio Seri, primo cittadino di Lucignano, è stato uno tra quei sindaci che con forza e molta decisione ha insistito su questo tema trattato da Vanni e condividendone appieno le perplessità:"Quella del 1° gennaio 2014 è una data irrealistica, non ci sono le condizioni per poter partire. Inoltre in questa fase si rischia paradossalmente di creare costi maggiori e rischi di disservizio per i cittadini". Problema, quello dei servizi alla persona, molto caro al sindaco Lucignanese che da sempre, con la sua Amministrazione, in carica da quasi due legislature, ha cercato in ogni modo di tenere soprattutto garantiti i servizi ai cittadini, come ci diceva anche nella sua ultima intervista concessaci, proprio inerente al Bilancio di Previsione 2013: "..............ci tengo a sottolineare che questa Amministrazione per il 2013 ha deciso di non aumentare nessuna tariffa ed in particolare mi riferisco alla Tarsu(poi se entrerà la Tares ci adegueremo). Non saranno, pertanto, soggetti ad aumenti: trasporti, Asilo Nido, mensa Scuola Materna, mensa Scuola Elementare e Media. TOSAP addizionale Comunale confermata allo 0,50. Noi riteniamo - concludeva Seri - che una Amministrazione Pubblica in qualsiasi momento, ma soprattutto in tempo di crisi come quella che stiamo vivendo, non possa ridurre i servizi di sostegno alle famiglie ed alle persone in difficoltà".
 

Condividi su:

Seguici su Facebook