Ieri pomeriggio, verso le ore 16, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Battifolle sulla carreggiata sud dell'A1, all’altezza dell’area dello svincolo di Arezzo, ha notato transitare un furgone Sprinter con targa Ceca. A bordo c'era il proprietario, Y.D. di anni 52 nato in Bulgaria ma residente nella Repubblica Ceca.
Nel veicolo, ad uso misto, c'erano due file di sedili nella parte anteriore ed un vano di carico posteriormente con dentro un motociclo con targa ceca di proprietà del conducente, i due ambienti erano separati da un divisorio. Ma da una misurazione effettuata dalla polizia si sono accorti che il divisorio nella parte interna era più corto di almeno 30-40 centimetri rispetto a quanto doveva essere prendendo le misure esternamente. Il 52enne è stato quindi portato negli uffici della stradale ed il veicolo controllato in maniera più accurata. Una volta svuotato il vano di carico, che oltre alla moto presentava delle strutture con arnesi, caschi e ruote di scorta (in moda da far pensare ad un’officina viaggiante), gli agenti hanno tolto la parete dalla parte del vano di carico scoprendo così che l’intercapedine era ricolma di sigarette (Tle) di contrabbando per un peso di kg 142 pari a 7100 pacchetti. Il conducente è stato arrestato. Stamani il giudice del Tribunale di Arezzo lo ha condannato a anni uno e mesi 7 di reclusione ed un milione e settecento mila euro di multa.