Isacco Landi è stato condannato a sei anni per il filone Agile, quello della cessione del ramo It del gruppo, scorporato in Agile, al gruppo Omega. Il processo si è chiuso venerdì, nel tardo pomeriggio, al tribunale di Roma, quarta sezione penale. La condanna è quasi il doppio della richiesta del Pm Paolo Ielo, che aveva chiesto tre anni e sei mesi. I giudici invece hanno ritenuto Landi colpevole quasi alla pari degli altri due imputati, Antonangelo Liori e Claudio Massa. Queste le loro pene: nove anni all'ex direttore dell'Unione Sarda, patron del gruppo Omega che acquistò Agile da Eutelia e otto anni a Massa, amministratore di fatto di Agile fino alla bancarotta fraudolenta. Ielo aveva chiesto per entrambi dieci anni.